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Vademecum di ecografia e chirurgia anorettale e pelviperineale
Autori:Pescatori
Editore:Piccin
Volume:Unico
Edizione:2024
Lingua:Italiano
Finitura:Copertina flessibile
Misure:16,5x24 cm
Pagine:240
Peso:0.5 kg
Questo libro riguarda essenzialmente la proctologia benigna. Ma il termine"proctologia" è limitativo, perché vi sono anche esami diagnostici e interventi che vanno al di là e coinvolgono il pavimento pelvico, il cavo di Douglas, la vagina, il colon e perfino il cervello, attraverso il sistema endocrino e immunitario.
Il giusto approccio infatti è olistico: il paziente va considerato come un "tutto" corpo-mente e non solo. Se ci limitiamo a studiare e curare solo quella piccola parte in cui la patologia è più evidente, saremo spesso destinati a fallire. Questo è tanto più vero nella ostruita defecazione e nelle fistole anali, in cui entrano in gioco la psicosomatica, lo stress e le difese immunitarie. Per cui, sia nella sezione dei pazienti da operare sia nell'intervento da scegliere, sia nella gestione postoperato-ria, entrano in gioco fattori relativamente nuovi, come il "diagramma dell'iceberg e il sistema PNEI" (Psico-Neuro-Endocrino-Immunitario).
Sono riportati soprattutto esami (in primis l'ecografia trans-anale) e interventi eseguiti nell'ultimo quinquennio.Il lettore noterà due cose. Primo: è privilegiata la chirurgia "a basso costo", perché quasi tutti i pazienti del nostro centro sono privati e devono affrontare la spesa di eventuali sofisticate "innovations".
La seconda caratteristica del libro è che incoraggia la "chirurgia su misura", ovvero "tailored". Non tutte le patologie (ad esempio emorroidi e prolasso del retto) sono uguali e non esiste "l'intervento migliore", il "gold standard". Lo specialista dovrebbe saperne fare diversi e scegliere il più adatto a quel paziente. Vi invito dunque a seguirmi "in diretta" in sala operatoria.
Infine, desidero ringraziare, oltre alla mia segretaria Caterina De Bono che ha digitato le didascalie e re-impostato le figure, anche i colleghi Luigi Cobellis, Stella Avabaca e Giovanni Novi per il loro prezioso aiuto in sala operatoria.
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